Intelligenza Artificiale e Big Data: opportunità e servizi al Politecnico
31 gennaio 2020 – 9:30-14:00 Salone d’onore – Castello del Valentino
Il Politecnico di Torino e la Fondazione Torino Wireless presentano il Centro di Competenza Calcolo ad Alte Prestazioni e Intelligenza Artificiale HPC4AI@PoliTo, parte dell’infrastruttura congiunta Politecnico di Torino-Università di Torino HPC4AI, cofinanziata dalla Regione Piemonte con fondi europei FESR.
Una giornata per scoprire le competenze e le infrastrutture che l’Ateneo mette a disposizione delle imprese in ambito di Intelligenza Artificiale, Big Data Analytics, Machine Learning e High Performance Computing (HPC). Una occasione per scoprire anche le opportunità di finanziamento attraverso il bando VIR per Picole Medie Imprese Piemontesi.
L’infrastruttura offre servizi di Cloud Computing, Big Data Analytics e HPC per offrire un servizio a 360 gradi che include la progettazione, lo sviluppo e la prototipazione di applicazioni di intelligenza artificiale per accompagnare l’azienda verso l’utilizzo di queste nuove tecnologie.
Oltre a una ricca mattinata di presentazione, è previsto un networking buffet e la sessione pomeridiana su “Big Data in industry” organizzata dal centro SmartData@PoliTO, in cui verranno discussi e presentati progetti di Big Data e Intelligenza Artificiale svolti in collaborazione con le aziende.
Programma:
9:30 – Registrazione e accoglienza dei partecipanti
10:00 – Saluti Istituzionali e apertura lavori
Stefano Corgnati, Vice Rettore per la Ricerca del Politecnico di Torino
10:15 – “Intelligenza Artificiale: prospettiva e opportunità delle imprese”
A cura di Torino Wireless
11:10 – Use case – la parola alle aziende
– Tania Cerquitelli, Politecnico di Torino
“Usare gli open data per mappare efficienza energetica di quartieri – il caso di Edison”
– Lucia Salvatori, Tierra Telematics
“Progettare Analytics per supporto alla gestione di flotte di veicoli”
– Andrea Bianco, Powertech Engineering
“Potenzialità del calcolo parallelo nelle simulazioni aeroacustiche 3D”